Juve Stabia penalizzata di 2 punti: la replica del club

Brutte notizie in casa Juve Stabia a 90′ dal termine della stagione regolare. Il club campano, che chiuderà il proprio campionato in casa contro la Virtus Francavilla, da oggi dovrà fare i conti con due punti di penalizzazione in classifica. La società, che era stata deferita per il mancato versamento delle ritenute Irpef (marzo-ottobre 2021) e dei contributi INPS (giugno-ottobre 2021) riguardanti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati, vede dunque complicarsi la lotta ai playoff. Inoltre il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha disposto due mesi di inibizione per l’amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore del club Filippo Polcino.

La risposta della Juve Stabia

Non ha tardato ad arrivare la risposta del club arrivata tramite un comunicato ufficiale. “La S.S. Juve Stabia comunica che in data odierna, dinanzi al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare della F.I.G.C., è stata celebrata l’udienza per il deferimento della Procura Federale n. 552pf21-22 a carico della S.S. Juve Stabia S.r.l. e del suo Amministratore, dott. Filippo Polcino. All’esito della camera di consiglio il Tribunale Federale, in parziale accoglimento delle richieste della Procura, ha comminato la sanzione di 2 punti di penalizzazione, da scontare nella corrente Stagione Sportiva 2021-2022, a carico della S.S. Juve Stabia e mesi 2 di inibizione (ne erano stati chiesti 3) a carico del dott. Filippo Polcino. Il deferimento scaturiva dal mancato pagamento dei contributi IRPEF ed INPS inerenti al periodo Marzo-Ottobre 2021, entro il termine perentorio del 16 Febbraio 2022″.

La società poi continua. “L’avvio di procedura dell’Accordo di Ristrutturazione del debito ha cristallizzato la posizione debitoria tributaria al 30 Giugno 2021, non permettendo alla proprietà di far fronte alla scadenza federale. Del resto, la stessa INPS, a mezzo mail, confermava che la procedura non permetteva alcuna operazione rispetto alla posizione debitoria in essere. Pertanto si prende atto del dispositivo emesso dal Tribunale Federale, con la consapevolezza e la serenità di aver operato al meglio e nell’esclusivo interesse della S.S. Juve Stabia S.r.l.. La proprietà ribadisce con forza che ha ottemperato a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa statale. Purtroppo, però, l’iter civilistico e quello sportivo/federale molto spesso non collimano. Infatti, rischiare di far saltare l’Accordo di Ristrutturazione, onorando la scadenza federale, avrebbe significato rinunciare al ripianamento di tutta la situazione debitoria e quindi al rilancio dell’attività programmatica societaria”.

Juve Stabia penalizzata, come cambia la classifica

La Juve Stabia passa dunque dagli attuali 48 punti in classifica a quota 46, a -3 da Foggia, Turris e Picerno che in questo momento sarebbero le ultime tre squadre del girone a qualificarsi ai playoff. Questo vuol dire che i ragazzi di Novellino dovranno per forza vincere contro la Virtus Francavilla (al momento quinta e già alla fase finale del torneo) nell’ultima giornata di campionato, ma questo potrebbe non bastare. Servirà infatti una sconfitta della Turris o del Foggia di Zeman, con cui la Juve Stabia ha il vantaggio degli scontri diretti (fattore non a suo favore invece con il Picerno, con cui sono arrivati due ko).

Dopo l’esclusione del Catania, cambia quindi ancora una volta la classifica del Girone C. Eco quella aggiornata:

75 Bari
64 Catanzaro, Avellino
63 Palermo
56 Virtus Francavilla, Monopoli
51 Monterosi
49 Foggia, Picerno, Turris
46 Juve Stabia
43 Campobasso
42 Latina
39 Messina*
38 Taranto
36 Potenza
30 Fidelis Andria
26 Paganese
21 Vibonese

*una gara in più