News

Paganese, la legge del “Torre”: i numeri sono da primato. Ma in trasferta la musica cambia

Con la vittoria contro la Virtus Francavilla, la Paganese certifica ancora una volta come il “Marcello Torre” sia un fortino per i campani. In casa il rendimento è il migliore dell’intero girone ( primato condiviso con il Monopoli ), con la squadra di Grassadonia che, se è in piena zona play off, gran parte del merito lo deve al proprio rendimento casalingo.

Paganese, rullo compressore in casa. Ma in trasferta…

E’ al “Marcello Torre” che la Paganese ha fin qui costruito le sue fortune. Sette partite in casa con cinque vittorie ed un pareggio. Solo il Catanzaro, all’ottava giornata, è riuscito ad avere la meglio con uno 0-2 esterno. Per il resto, chi ha messo piede sul manto erboso del Torre ne è uscito con le ossa rotte.

Una spinta da parte dei tifosi che il più delle volte ha fatto la differenza, alla quale si aggiunge la capacità della Paganese di sfruttare al meglio il fattore campo. 16 punti conquistati sui 21 disponibili, la Paganese in casa sa praticamente solo vincere. L’ACR Messina l’unica squadra a strappare almeno un punto alla prima giornata dopo un pirotecnico 4-4. Successivamente le cadute di Catania e Taranto, alle quali si aggiungono i ko di Vibonese, Potenza e Virtus Francavilla.

In questa speciale classifica sul rendimento casalingo, la Paganese è prima con il Monopoli. Meglio anche del Bari capolista e che di punti al San Nicola ne ha conquistati 14. I pensieri di Grassadonia sono principalmente rivolti al bottino raccolto quando le gare si svolgono lontano dal Torre. Per spiegarlo c’è un metodo molto semplice. Prendete la classifica che abbiamo citato poco fa e capovolgetela. Ultimo posto in classifica con il Latina ed appena un punto conquistato, seppur prestigioso sul campo del Bari. Per il resto solo sconfitte e il “primato” di un solo gol messo a segno. Appunto quello che è valso il pari al San Nicola. All’orizzonte la sfida sul campo del Foggia di Zeman. Una partita mai banale per Grassadonia che a Foggia ci ha prima giocato e poi allenato. Non ci sarà spazio però per sentimentalismi quando si scenderà in campo. Questa Paganese ha bisogno di imporre il proprio gioco anche in trasferta. Ma contro Zeman non sarà per nulla facile.

Redazione

Recent Posts

Ultim’ora Conte: ufficiale l’esonero | Il presidente ha deciso per l’apocalisse: vuole salvare la stagione

Decisione presa sull’allenatore Il Napoli occupa attualmente il quarto posto in campionato, con 22 punti…

1 ora ago

Lecco, Aliberti tuona: “Stadio? Mi prendono in giro, pronto a trasferire la squadra”

Il presidente bluceleste attacca dopo la bocciatura della mozione sulla cabina elettrica e avverte: "Non…

12 ore ago

Crotone, ritorno alla vittoria nel segno di Gomez e Longo

Tris al Sorrento: i rossoblù ripartono. Il Crotone ritorna a sorridere: nella quattordicesima giornata del…

12 ore ago

Monopoli, accordo di massima tra Falzerano e il Fasano

Il giocatore è pronto a iniziare una nuova avventura con la maglia del Fasano. Marcello…

13 ore ago

Lecco, Furrer trascina i blucelesti alla vittoria e al secondo posto in solitaria

Nona vittoria in campionato per il Lecco: decisivo ancora una volta l'esterno spagnolo. Il Lecco…

13 ore ago

Giudice Sportivo, 14ª giornata: due turni di squalifica per Parker e Lanza, maxi multa per Livorno e Ternana

La nota ufficiale e i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo la quattordicesima giornata. Archiviato ufficialmente…

14 ore ago