Modena, Ciofani: “Maturità e testa, il girone di ritorno sarà tutta un’altra storia”

Le parole del difensore centrale della squadra di Tesser

Ciofani
19 Gennaio 2022

Redazione - Autore

L’esperienza al servizio del Modena. Dopo un primo periodo di ambientamento, Matteo Ciofani ha scalato le gerarchie dell’organico di mister Tesser, mettendosi al servizio della squadra anche in casi di necessità, spostandosi dalla fascia destra al centro della difesa.

Modena, le parole di Ciofani sul rinvio

L’ex calciatore di Bari e Frosinone racconta il momento in casa gialloblù, con la lunga sosta che ormai volge al termine: “Il rinvio era nell’aria, eravamo tutti pronti allo slittamento, poi abbiamo anche avuto delle defezioni in quei giorni, per cui ci ha anche fatto bene fermarci, così da recuperare tutti. Abbiamo provato a mantenere alto l’entusiasmo, anche durante l’allenamento, provando magari a fare le stesse squadre durante le partitelle, per creare degli automatismi”.

Credit: Modena F.C. 2018

“Pericoli nel ripartire dopo un mese di stop? Sappiamo che è sempre un’incognita la ripresa dice Ciofani – come all’inizio del campionato, perché non si sa a che livello siamo. Ci siamo fermati dopo le dodici vittorie di fila, durante cui il dispendio psico-fisico è stato molto alto, per cui la sosta ci ha fatto bene. Dobbiamo riprendere da dove abbiamo lasciato”.

Tesser

Credit foto: Modena F.C. 2018

Ciofani: “Il girone di ritorno sarà un’altra storia”

Un commento sui prossimi impegni del Modena, con il duello con la Reggiana che impegnerà fino alla fine gli uomini di Tessere: “Il calendario è quello, febbraio sarà un mese impegnativo, se non sbaglio giocheremo una decina di partite in quaranta giorni, per cui sarà un momento clou. Anche il trittico con Entella, Reggiana e Cesena sarà indicativo. Dovremo arrivarci al meglio“.

Il Modena, autentico protagonista nel girone d’andata ora ha un unico imperativo da seguire, confermarsi anche nella seconda parte di stagione: “Girone di ritorno? Sarà tutta un’altra storia, ben diversa da quello d’andata, anche perché ci sarà questo duello con la Reggiana fino alla fine. Servirà la testa, il Modena dovrà essere maturo. Ovviamente, ci saranno partite in cui non si riuscirà a vincere, in quel caso ci vorranno molta testa e grande mentalità. Serviranno” – spiega Ciofani – “anche i recuperi degli infortunati, anche perché giocheremo tantissimo e per mantenere uno standard elevato ci vorranno tutti. Il duello con la Reggiana è appassionante, in altri tempi con un filotto del genere avremmo preso il largo, quest’anno invece no, quindi merito a noi e a loro per quanto stiamo facendo. Sarà una gara di nervi”.


I ragazzi di mister Tesser torneranno in campo sabato: “Come vedo la sfida con la Fermana? Il girone di ritorno è tutta un’altra storia, i punti pesano tanto per tutti, sia per chi vuole lottare per la promozione, che per chi deve salvarsi. Ci aspettiamo una squadra sulla falsariga delle altre, che verrà al Braglia a chiudersi. Sarà una partita da prendere con le pinze”.

Ciofani e il Modena


In chiusura, Matteo Ciofani fa un bilancio di quella che è la sua esperienza a Modena fino a questo momento: “Io personalmente ho vissuto bene la sosta, soprattutto dopo le feste una settimana in più non fa male per recuperare, poi il secondo rinvio, che ci ha costretto ad allenarci senza un obiettivo, ci ha messo un po’ più in difficoltà. Un bilancio personale finora? Sono ipercritico con me stesso, la crescita personale è coincisa con la crescita del gruppo, ma non è ancora abbastanza, io e gli altri dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto finora. Spostarmi definitivamente da centrale difensivo può essere un’opzione. Fortunatamente” – chiude – “sono ancora integro, ma in carriera ho giocato tanto anche a tre, da braccetto di sinistra o di destra, ed ho sempre pensato che quello sarebbe stato il mio ruolo dopo una certa età, poi dipende anche da quanto chiede l’allenatore”.

A cura di Salvatore Fratello