Mawuli: “Sudtirol grande realtà. Non vedo l’ora di incontrare i tifosi”

Le parole del nuovo arrivato in casa altoatesina

20 Gennaio 2022

Redazione - Autore

Shaka Mawuli Eklu, ultimo acquisto di mercato del Sudtirol, ha parlato ai canali ufficiali del club della sua nuova avventura. Il centrocampista ghanese classe 1998 ha firmato fino al 2024.

Mawuli: ”Al Sudtirol per me è motivo di orgoglio”

Sin da subito motivato, Mawuli arriva in una delle realtà tra le più ambiziose della C. Per lui primo giorno di lavoro e buone sensazioni per il ventitreenne centrocampista centrale: “E’ stato motivante per me essere accostato ad una società dall’importanza del Südtirol“. Il giovane talento africano, proveniente dalla Lucchese, non nasconde il suo entusiasmo: “Si stanno facendo grandi cose in questa splendida realtà, che ho avuto modo di incontrare e apprezzare un paio di volte da avversario con le maglie di Fano e Sambenedettese. In questo momento mi sento carico: mi lascio alle spalle un periodo difficile a causa dell’infortunio al crociato e provengo da sei mesi a Lucca, in cui tutto è andato bene e di cui sono fiero. Considero questa una grandissima opportunità per la mia carriera. Arrivo con tanta voglia e con l’umiltà di mettermi a completa disposizione di tutto l’ambiente: dalla società, che si è impegnata a fondo per portami qua all’allenatore e ai miei compagni“.

“Posso ancora imparare molto qui”

Umiltà e voglia di mettersi in gioco: “Il mio principale obiettivo è quello di imparare e di continuare a crescere. Sono arrivato in un centro sportivo che avevo visto solo nelle immagini video e che nella realtà si è confermato di altissimo livello. Spero di poter dare tutto in campo per questa maglia per ripagare della fiducia e la stima riposta nei miei confronti“. E poi un pensiero ai tifosi: “Non vedo l’ora di vedere i tifosi allo stadio. Le promesse che si fanno vanno mantenute in campo. Per questo il mio proposito è quello di difendere e onorare questa maglia in allenamento e in partita. Insieme ai miei compagni, che stanno facendo grandissime cose. Sono convinto che in questo ambiente posso imparare ancora molto”.