Dal Parma alla centesima presenza con la FeralpiSalò: il volo di De Lucia

La storia del classe '96 tornato in verde azzurro nel mercato invernale

de lucia feralpisalò
25 Gennaio 2022

Redazione - Autore

“Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano” è una frase che si addice bene a Victor De Lucia. Il portiere classe ’96 è tornato alla FeralpiSalò in prestito. Dopo le tre stagioni tra il 2018 e il 2021, dove era stato uno tra i migliori portiere della categoria, era approdato in B a Frosinone. Sei mesi duri con poche presenze e le prime voci di un possibile ritorno in terra bresciana. Voci sempre più insistenti e la voglia da parte di De Lucia di tornare ad essere protagonista. Poi l’ufficialità, i primi allenamenti e la centesima presenza con la FeralpiSalò, paradossalmente un traguardo tagliato proprio alla prima apparizione dal suo ritorno.

De Lucia e le 100 presenze: “Felicissimo di questo traguardo con la FeralpiSalò”

Lasciato il club a luglio con 99 presenze, De Lucia è quindi tornato lasciando subito il segno. Ai microfoni della società ha mostrato il suo entusiasmo: “Felicissimo di questo traguardo, e felicissimo di averlo raggiunto con la Feralpisalò che mi ha dato la possibilità di farlo. Credo inoltre che non sia un traguardo banale e facile da raggiungere con una squadra. Alla Feralpisalò mi lega un sentimento forte. A luglio ci pensavo: andarmene a quota 99 gare era un peccato… Ricordo il commento del club sui social e domenica è stato bello riprendere“.

Dopo tempi non facili, il portiere torna quindi a dire la sua: “C’era un po’ di ansia, dopo tanti mesi in cui non giocavo titolare le distanze, i ritmi sono da riprendere, ma il lavoro con mister Orlandi è stato da subito intenso, con grande concentrazione: mi diceva di fare le cose semplici, che non dovevo dimostrare nulla, che la squadra vuole sentire sicurezza e fiducia. In campo ho visto una squadra davvero tosta. Siamo sulla strada giusta, siamo sempre stati determinati e non volevamo nemmeno pensare al pareggio e questa è la mentalità che dobbiamo avere“.

Dalla Feralpi alla Feralpi: De Lucia si ripresenta per tornare determinante

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De Lucia torna, dopo appena sei mesi, alla FeralpiSalò. Questo la dice lunga sulle ambizioni della squadra di Vecchi, che sta lottando per le posizioni di vertice. I 39 punti e la terza posizione ne sono una dimostrazione. Padova e Sudtirol sono leggermente più staccate, ma con un mercato oculato il gap può essere ridotto. Gli obiettivi sono tanti e il primo è stato ufficializzato. Nelle tre stagioni in cui aveva militato nella squadra bresciana, Victor aveva fatto vedere tutte le sue doti. Spesso protagonista di grandi prestazioni, era uno degli imprescindibili della squadra. Tre stagioni che gli hanno permesso di crescere, migliorare e anche sbagliare, ma sempre con un solo obiettivo: lavorare. Sono 99 le presenze con la maglia verde azzurra, alla ripresa saranno 100, e ben 34 i clean sheet. Numeri che fanno ben sperare per questa sua nuova avventura. Dalla Feralpi alla Feralpi: De Lucia si ripresenta a Salò per tornare ad essere decisivo.

La C giovanissimo e l’anno di Parma: De Lucia cresce con i grandi

La carriera tra i grandi di Victor De Lucia inizia presto. A 16 anni con il Fondi l’esordio tra i professionisti e disputa ben sette gare con la prima squadra in C. Esordio prematuro che non è passato inosservato, soprattutto agli occhi di Palmieri che lo ha voluto in Primavera a Parma. In Emilia resterà una sola stagione, ma sarà importante per la sua crescita. Gioca con compagni del calibro di Cerri e Mauri, poi ha anche la possibilità di allenarsi con la prima squadra al fianco di Mirante e con grandi campioni come Cassano, Parolo e Lucarelli.

Divertimento, come quell’esultanza sotto la pioggia alla Drogba, e serietà, per farsi notare e fermare Biabiany in allenamento. La serenità di un ragazzo capace di farsi apprezzare per la sua semplicità dentro e fuori dal campo. Sarà soltanto una stagione, nella quale, però, riuscirà ad avere la possibilità di crescere sotto tanti punti di vista. Da lì a Frosinone per provare ad emergere con i grandi. 

Da Frosinone a Salò: il girovagare per l’Italia lo porta ad esordire in B 

La prima stagione a Frosinone De Lucia la passa in Primavera, ma durante la stagione ha la possibilità di andare in panchina in B, senza però esordire. Poi serie di prestiti per crescere: prima Latina, poi sei mesi in D a Taranto. L’ottima stagione di Catanzaro lo porta al San Nicola. A Bari la stagione è difficile, ma riesce a trovare l’esordio in B (due presenze). Cresce alle spalle di Micai. Tutte esperienze comunque importanti per De Lucia, che lo hanno portato sulla riva del Garda. Lavoro, sudore e sacrificio. Ora l’obiettivo è uno: continuare a lottare per la FeralpiSalò dopo aver raggiunto quota 100.

A cura di Simone Brianti