Goleador improvviso: Borrelli ci mette un minuto per riprendersi il Monopoli

Un giro di lancette da ricordare per molto tempo: la rinascita di Gennaro Borrelli in biancoverde riparte dal 73'

Borrelli Monopoli
3 Febbraio 2022

Redazione - Autore

“Ho una voglia matta di giocare e di riprendermi quello che il destino mi ha tolto”. Detto, fatto. Firmato Gennaro Borrelli.

Sei minuti con la Virtus Francavilla per riassaporare il campo dopo quasi 6 mesi d’assenza domenica scorsa. Pochi secondi nella delicata sfida al vertice di ieri contro la Turris per imprimere il primo, liberatorio marchio della sua stagione. Agli attaccanti purosangue, si sa, non serve troppo tempo per aguzzare l’istinto. Borrelli, reduce da un grave infortunio rimediato ad agosto, ne è la prova vivente. Al minuto 73 il suo Monopoli è sotto 0-1 al “Veneziani” contro la rivale promozione Turris: Colombo opta per l’ingresso dell’imponente attaccante classe 2000 per ribaltare le sorti dell’incontro. Sostituzione che si iscrive di diritto nella lista dei momenti più decisivi di questo campionato, perché bastano pochi secondi a Borrelli per raccogliere la respinta dell’estremo difensore ospite e siglare il tap-in del pareggio. Un gol che vale doppio considerando la caratura dell’avversario, o forse triplo, se si pensa alla lunghissima assenza che l’ex prodotto della Primavera del Pescara ha dovuto affrontare. Un impatto nel match che si rivela ancora più decisivo quando all’85’ è ancora Borrelli a salvare in extremis il colpo di testa a botta sicura di Manzi davanti alla propria porta. Un vero e proprio gigante a difesa del Monopoli.

Serie C, tifosi

La lunga convalescenza e il ritorno in campo

Il Monopoli lo ha aspettato e coccolato per 165 giorni. Una frattura al metatarso destro che ha compromesso fino a questo momento l’avventura in Puglia del centravanti nato a Campobasso. “Non è stato semplice, sono stati mesi duri, ero arrivato con tanta voglia e la fiducia di tutto lo staff. Avrei voluto ricambiarla subito, ma quest’infortunio ha complicato i piani”. Delusione per quanto accaduto, ma anche tanta consapevolezza di poter restituire al club quella fiducia mai mancata nel corso di questi mesi. Con all’orizzonte un’ispirazione da piani alti: “Tutto ciò appartiene al passato, sono pronto a scendere in campo con questi colori. Per le mie caratteristiche fisiche mi ispiro molto a Edin Dzeko, un attaccante completo che riesce a fare cose magnifiche nonostante la stazza”.

L’identikit dell’attaccante biancoverde

Autentico goleador del settore giovanile del Pescara, esplode in Primavera nella stagione 2018/2019, quando le 18 reti in 20 partite gli permetteranno di guadagnarsi un posto in pianta stabile in prima squadra. Nella stagione successiva, infatti, sono 20 le presenze in serie cadetta con gli abruzzesi, condite da un unico gol segnato contro il Pisa. Avventura in Serie B che continuerà nella prima parte dello scorso campionato a Cosenza, prima di spostarsi in Serie C in direzione Castellammare. Con la maglia della Juve Stabia, Borrelli collezionerà un bottino di 4 gol e 3 assist in 19 presenze; abbastanza da convincere un ambizioso Monopoli a puntare sulla verve realizzativa del gigante ancora di proprietà del Pescara. Reset: il viaggio di Gennaro Borrelli in biancoverde riparte da qui.

A cura di Pietro Marchesano