Sudtirol e Padova, 90′ per il primato. Ma occhio a Triestina e Virtus Verona

La sfida a distanza tra prima e seconda arriva al suo epilogo, ma le avversarie di Sudtirol e Padova non staranno a guardare. Chi avrà il ruolo di 'guastafeste'?

Ivan Javorcic e Massimo Oddo
19 Aprile 2022

Redazione - Autore

Che ormai i riflettori dell’ultima giornata del girone A siano tutti sulla sfida a distanza tra Sudtirol e Padova è chiaro. Ma facciamo un passo indietro. Al Druso di Bolzano lo scontro più atteso della trentasettesima giornata di Serie C aveva espresso il suo verdetto, di fatto rimandando quello definitivo.

Il Sudtirol contro il Padova non ha sfruttato il match point che aveva sulla racchetta, ma ha comunque mantenuto la vetta della classifica. Per questo motivo la squadra allenata da Javorcic esce dalle proprie mura certamente più soddisfatta rispetto al Padova. Il miracolo al 94’ di Poluzzi sulla frustata a botta sicura di Pelagatti ha invece strozzato l’urlo in gola alla panchina di Oddo, che è andato a un passo dal colpaccio che avrebbe significato sorpasso e spallata decisiva nella lotta a due per l’accesso diretto al prossimo campionato di Serie B.

Sudtirol e Padova, 90 minuti per il sogno

Nulla però è ancora definitivo: mancano ancora gli ultimi 90’ di questo confronto entusiasmante e può succedere qualsiasi cosa. Il Sudtirol è padrone del proprio destino, ma deve necessariamente vincere in casa della Triestina per non aspettare il risultato dei veneti, che ospiteranno la Virtus Verona.

Classifica 2021/2022 Girone A

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Girone A

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Le motivazioni della Triestina

Il destino, alle volte, sa essere crudele. Ma concede sempre una seconda chance. L’anno scorso la Triestina vinse 3-2 col Sudtirol a due giornate dal termine, compromettendo in modo determinante la stagione degli altoatesini che non sono riusciti a conquistare la promozione.

I tifosi della Triestina

In questa annata la capolista si è già parzialmente riscattata, vincendo 1-0 grazie al gol di Voltan. Ma la nuova ‘resa dei conti’ è in programma domenica alle 14.30, perché il Sudtirol vuole questa Serie B a coronamento di una stagione strepitosa. Anche la Triestina ha le giuste motivazioni per affrontare il match con il ‘dente avvelenato’. Come ha dichiarato l’ex del match e attuale portiere dei friulani Daniel Offredi: “Loro si giocano la B, noi ci giochiamo il quinto posto e la possibilità di saltare un turno. Vediamo cosa succede e come finisce…”. Si prospetta quindi un incontro infuocato, nonostante l’accesso già sicuro ai play off della squadra di Cristian Bucchi.

Cosa si gioca la Virtus Verona?

All’andata il derby veneto si è concluso con uno scialbo 0-0. Un risultato che se si dovesse ripetere salverebbe ufficialmente la Virtus Verona.

Ufficio Stampa Virtus Verona

Non è certo un compito facile quello di uscire con qualche punto da Padova, ma la formazione allenata da Luigi Fresco dovrà stare molto attenta a non sbagliare per centrare il proprio obiettivo. Infatti, in caso di vittoria di Mantova e Trento, rischierebbe di essere coinvolta nei playout. Il Padova deve invece vincere obbligatoriamente e sperare in uno stop del Sudtirol a Trieste per festeggiare la promozione diretta davanti ai suoi tifosi. L’intrigo è ancora lontano dall’essere risolto. Domenica però si conoscerà il finale e l’attesa cresce ogni giorno di più.