Fidelis Andria, Di Bari: “Sudtirol? Ce la giocheremo a viso aperto. Daremo spazio ai giovani”

Le parole dell'allenatore alla vigilia della semifinale di ritorno contro il Sudtirol

1 Marzo 2022

Redazione - Autore

Alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia Serie C che vedrà il Sudtirol ospitare la Fidelis Andria, ha parlato Vito Di Bari. L’allenatore dei pugliesi ha esordito facendo un’analisi dell’ultima partita disputata, ovvero il derby vinto in campionato per 3-0 contro il Taranto.

Le parole dell’allenatore della Fidelis Andria

Una vittoria importante di cui Di Bari è molto soddisfatto: “E’ una vittoria che dà morale, che ci serviva ed è anche meritata perché comunque nelle ultime partite ci ci sono state sempre le prestazioni, ma per un episodio o per l’altro non è arrivata la vittoria. Quindi è una vittoria cercata e voluta. Poi comunque è avvenuta in un derby importante anche con un 3-0 quindi tanti aspetti positivi. Ora è normale che è una piccola soddisfazione. Dobbiamo continuare così perché la strada è ancora lunga e tortuosa però dobbiamo cercare di fare risultato. E’ importante perché comunque ora ci sono tanti aspetti positivi: ho visto un ambiente che è della nostra parte e ho visto proprio una bella atmosfera.”

Una delle note liete della partita contro il Taranto per la Fidelis Andria è proprio la fase difensiva, con la squadra che è riuscita a mantenere la porta inviolata per tutti i 90 minuti: “Io da ex difensore all’aspetto difensivo ci tengo tantissimo. La linea difensiva sta lavorando bene. Ha sbagliato poco e niente in queste partite da quando ci sono io, a parte qualche episodio. Sabato hanno fatto secondo me una partita sontuosa a livello di reparto difensivo. Dobbiamo continuare così perché la difesa dà molta serenità agli altri reparti. E’ fondamentale non prendere goal perché poi con i calciatori che abbiamo l’episodio in avanti capita spesso.”

Le dichiarazioni di Di Bari tra Sudtirol e giovani

La squadra di Di Bari sarà impegnata contro il Sudtirol nella semifinale di ritorno di Coppa Italia Serie C. All’andata la partita era terminata 4-0 per gli uomini di Javorcic con la Fidelis in nove uomini ancora prima della fine del primo tempo. Una rimonta difficile ma non impossibile per l’allenatore, che punterà molto sui ragazzi giovani: “Ormai mi sono abituato al fatto che si giochi ogni tre giorni. E’ un mese che non riesco a staccare un secondo per preparare bene la partita successiva però alla fine è bello anche giocare sempre. Tutti possono essere a disposizione. Ora andiamo lì; so che è una partita che è stata compromessa dall’andata con poche chances di passare però per me è una partita secca. Andremo con tanti giovani quindi sono sicuro che se la giocheranno a viso aperto. Sono sicuro che faranno anche una bella figura quindi daremo spazio ai più giovani. Porteremo qualche ragazzo della Primavera perché se lo meritano soprattutto per quello che stanno facendo. Sono ai play-off quindi è giusto anche dare spazio ai giovani che poi possono essere di prospettiva per il futuro.”

Per concludere l’argomento giovani Di Bari ha parlato di Michele Calamita, classe 2005. Il centrocampista 16enne ha fatto il suo esordio proprio nella partita contro il Taranto. Un ragazzo dalle grandi potenzialità che ha la piena fiducia da parte dell’allenatore: “Io ci credo. Credo nella bravura dei giovani e credo nella meritocrazia. Lo so che tanti dicono che in questo momento c’è bisogno di esperienza. Però Michele si sta allenando bene, sta facendo bene e devo dire che ad accoglierlo in modo positivo sono stati i compagni. Non dico che sono stati loro a scegliere di farlo entrare ma quasi, perché comunque il ragazzo merita, aldilà dei 16 anni. E’ normale che deve anche lui crescere e fare esperienza. Ma io sono sicuro che il settore giovanile dell’Andria ha tanti ragazzi quindi salvarsi è importante anche per questo. Creare un senso di appartenenza alla città e alla società è una cosa importante.”