Il sogno di Merkaj: l’italo-albanese alla conquista del Foggia

La storia dell'attaccante esterno in forza alla squadra di Zeman

25 Novembre 2021

Redazione - Autore

Il Calcio Foggia di Zeman viaggia a ritmi importanti in questo avvio di campionato tra bel gioco e giovani talenti in rampa di lancio. Vi abbiamo già raccontato le storie di Ferrante e Martino, protagonisti assoluti in questi primi 15 turni di Serie C; a loro si aggiunge Olger Merkaj, esterno d’attacco italo-albanese.

Così come per Martino, anche la storia di Merkaj si intreccia con il calcio dilettantistico. Ancora una volta, con astuzia e abilità, il ds Peppino Pavone è riuscito a “pescare” (bene) dalla serie D. Regalando così a Zeman un prospetto davvero interessante. Si tratta di un classe 1997, nato in Albania e cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria.

Olger arriva in Italia all’età di circa otto anni e vive a Torino con la sua famiglia, dove inizia a giocare a calcio prima con gli amici di zona poi nel campionato di Eccellenza. Due provini con la Doria bastano a Merkaj per guadagnare un posto in uno dei vivai più floridi d’Italia. In blucerchiato riesce ad ottenere anche le convocazioni nelle nazionali giovanili, tra cui l’under 21, del suo Paese. Il talentuoso italo-albanese rimedia però un brutto infortunio durante un derby di Primavera contro il Genoa. Sono ben sei i mesi di stop forzato che bloccano Merkaj nel 2016, il quale – dopo l’esperienza alla Sampdoria – si rimette in pista con il Tuttocuoio in Lega Pro.

Da quel momento, l’attaccante cambierà più volte casacca fino alla consacrazione definitiva – lo scorso anno – tra i dilettanti con la maglia del Bra: 18 centri stagionali in 37 match. Finito sul taccuino di Pavone, Merkaj è di fatto il primo acquisto ufficiale dell’era Canonico-Pintus con l’approdo in rossonero ad inizio luglio, prima del ritiro estivo.

Zeman lo ha impiegato spesso in questo campionato, si contano infatti 13 apparizioni con 2 reti all’attivo. Il biglietto da visita ai tifosi dei satanelli non poteva essere dei migliori: rete alla prima gara casalinga contro il Potenza nel 4-1 d’inizio settembre. Seppur con poche gare da titolare, Merkaj è considerato tra i calciatori più importanti e con maggiore minutaggio di questo Foggia. Che può vantare in attacco i vari Ferrante, Curcio, Merola e Di Grazia. Una bella lotta per il posto da titolare. Tutto ciò sta motivando il giovane attaccante per tornare presto a segnare allo Zac, magari già domenica contro la Vibonese, con la maglia numero 11 sulle spalle che da quelle parti rievoca sempre bei ricordi.

Per il futuro segnatevi questo nome! Chissà non possa essere una delle rivelazioni dell’atto quarto di Zemanlandia.

A cura di Gabriele Mucelli