Palermo e City Group, parla l’ex Toni: “Un presidente straniero sarebbe meglio”

Le parole dell'ex attaccante del Palermo sulla trattativa tra il club rosanero e il gruppo del Manchester City

toni
1 Maggio 2022

Redazione - Autore

Il Palermo potrebbe essere vicino a una svolta incredibile dal punto di vista calcistico e societario. Come raccontato nei giorni scorsi, infatti, il City Football Group, gestito dagli stessi proprietari del Manchester City, sarebbe vicino all’acquisto del club rosanero.

Si tratterebbe di una novità di assoluto impatto nel calcio italiano. È per questo che anche agli occhi degli addetti ai lavori resta un tema caldo, specialmente per gli ex Palermo. “Pochi in Italia possono
investire tanto e subito. E forse è meglio un presidente straniero”
, queste le parole ai microfoni della Gazzetta dello Sport di Luca Toni, attaccante rosanero dal 2003 al 2005, che vede il cambio societario come una grande opportunità per il club e la città siciliana.

Palermo tifosi Serie C

Palermo, vicina la fumata bianca col City Football Group

La holding company fondata dallo sceicco Mansour (proprietario del Manchester City e di altri club nel mondo) ha messo gli occhi sul Palermo e ora non li vuole più staccare. Negli ultimi giorni, infatti, è iniziata le due diligence. La trattativa sta proseguendo in maniera significativa. La sensazione, però, è che ci vorrà un po’ di tempo per portarla a termine. Non sono previsti meno di quindici giorni per chiuderla. Al momento, l’obiettivo del City Football Group è di cominciare a operare dalla prossima stagione sportiva, in cui il Palermo potrebbe partire dalla Serie B in caso di vittoria ai playoff. La trattativa, però, prescinde dall’esito finale negli spareggi promozione, anche se ovviamente gli acquirenti contano di partire da una categoria più alta della Serie C. Per l’acquisto del club siciliano è prevista una cifra inferiore ai 10 milioni. Un prezzo sicuramente alla portata del City Group, che punta a investire tanto su una città e una squadra che fino a qualche anno fa disputava campionati di alto livello in Serie A, arrivando addirittura a giocarsi l’Europa. Adesso c’è la Serie C, ma il campo determinerà il futuro del Palermo.