Zauli: «Seconde squadre? Un progetto che consiglierei a tutti»

Le parole dell'allenatore ex Juventus Next Gen sul progetto giovani e Lega Pro

Zauli
16 Giugno 2023

Simone Brianti - Autore

Lamberto Zauli ha concluso la sua stagione con il Crotone in Lega Pro. Arrivato sulla panchina dei calabresi dopo l’esonero di Lerda ha fermato la sua corsa ai playoff di Serie C contro il Foggia. Un finale di annata chiuso comunque bene per la squadra rossoblù e ora le valutazioni sul proprio futuro con i dubbi che lui stesso ha palesato in conferenza stampa.

Zauli

Dal campo alle vacanze, perché ora l’allenatore è tornato nella sua seconda casa, a Fano e durante la trasmissione L’Originale su Sky Sport ha parlato toccando diversi temi: dalla Juventus Next Gen e il progetto seconde squadre fino al mercato con Frattesi e Rudi Garcia, nuovo allenatore del Napoli.

Zauli: “Consiglierei le seconde squadre”

Chi meglio di Lamberto Zauli può parlare e dire la sua sul progetto Next Gen: “Io il progetto Next Gen l’ho vissuto da dentro e quindi lo consiglierei veramente a tutti perché, non entro nell’aspetto economico, ma ho visto quanto possa essere utile per questi ragazzi. Io li ho avuti per due anni e li ho visti dalla Primavera fino all’esordio con la prima squadra. Non può esserci mix migliore in questo senso anche perché la Lega Pro è un campionato molto difficile in Italia”.

Zauli Juve U23 (Image)

Dalla Serie C e le seconde squadre al nuovo allenatore del Napoli, Rudi Garcia: “E’ arrivato dopo Spalletti un allenatore molto esperto e che saprà inserirsi al meglio. Conosce le lingue e conosce il calcio internazionale e per la prossima Champions può essere importante. Ha allenato un’altra piazza difficile come la Roma e quindi è pronto per entrare nel cuore dei tifosi del Napoli”. E in chiusura due parole su Frattesi: “E’ un ragazzo che ha dimostrato ogni anno di crescere sempre di più e ha tanta fame. Può fare tante cose ed è chiaro che è appetito dalle big del nostro campionato. Lui è cresciuto in un centrocampo a tre e tranne il Milan tutte le altre giocano con i tre in mezzo”.